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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Le monarchie feudali 2, nella Francia settentrionale ad opera della dinastia capetingia dopo il Mille attraverso il tentativo di mantenere la propria supremazia feudale sulla dinastia inglese dei Plantageneti, nel 1054 si era consumata la definitiva scissione della Chiesa d'Oriente e di Occidente e il papa cercava un alleato militare forte che potesse difendere i suoi interessi tanto che quando il fratello di Roberto, Ruggero I, strappò la Sicilia agli arabi, il papa lo consacrò re di Sicilia (1091), papa Leone IX aveva cercato di fermarli ma era stato sconfitto a Civitate in Puglia nel 1053 e di conseguenza il successore Niccolò II preferì accordarsi con Roberto il Guiscardo e stipulò gli accordi di Melfi nel 1059, con i quali gli Altavilla divennero vassalli del Papa, nella Francia settentrionale ad opera della dinastia capetingia dopo il Mille con Luigi VII, Filippo II Augusto che con la vittoria di Bouvines nel 1214 estese l'autorità della corona sui territori strappati a Giovanni senza Terrra, Luigi VII che combatté contro Enrico II Plantageneto per mantenere l'autorità monarchica sui feudi inglesi in terra di Francia, nell'Italia meridionale dove cavalieri normanni senza terra, guidati da Roberto il Guiscardo, della famiglia Altavilla, inserendosi come mercenari con abilità nelle contese locali che dividevano potentati bizantini e longobardi, in un'area resa più insicura dalla presenza araba, riuscirono a conquistare un ampio territorio, il successore Niccolò II preferì accordarsi con Roberto il Guiscardo e stipulò gli accordi di Melfi nel 1059, con i quali gli Altavilla divennero vassalli del Papa anche perché nel 1054 si era consumata la definitiva scissione della Chiesa d'Oriente e di Occidente e il papa cercava un alleato militare forte che potesse difendere i suoi interessi, Filippo II Augusto che istituì un controllo amministrativo sui territori della corona attraverso funzionari regi, i balivi e i prevosti, l'istituzione dell'omaggio ligio ovvero l'obbbligo per i vassalli del Re di essere fedeli esclusivamente al sovrano, nella Francia settentrionale ad opera della dinastia capetingia dopo il Mille attraverso l'istituzione dell'omaggio ligio, IL RAFFORZAMENTO DELLE MONARCHIE FEUDALI avvenne nell'Italia meridionale, cavalieri normanni senza terra, guidati da Roberto il Guiscardo, della famiglia Altavilla, inserendosi come mercenari con abilità nelle contese locali che dividevano potentati bizantini e longobardi, in un'area resa più insicura dalla presenza araba, riuscirono a conquistare un ampio territorio dopo che papa Leone IX aveva cercato di fermarli ma era stato sconfitto a Civitate in Puglia nel 1053, alla morte di Roberto e di Ruggero, quando salì al trono il figlio di quest'ultimo, Ruggero II, con l'approvazione papale egli divenne re di un vasto regno che comprendeva tutta l'Italia meridionale creando uno stato forte, accentrato (nonostante l'introduzione delle leggi feudali), tollerante e multietnico, uno stato forte, accentrato (nonostante l'introduzione delle leggi feudali), tollerante e multietnico che conobbe un grande sviluppo economico, artistico e culturale, nella Francia settentrionale ad opera della dinastia capetingia dopo il Mille con Filippo II Augusto, quando il fratello di Roberto, Ruggero I, strappò la Sicilia agli arabi, il papa lo consacrò re di Sicilia (1091) così alla morte di Roberto e di Ruggero, quando salì al trono il figlio di quest'ultimo, Ruggero II, con l'approvazione papale egli divenne re di un vasto regno che comprendeva tutta l'Italia meridionale, nella Francia settentrionale ad opera della dinastia capetingia dopo il Mille attraverso l'estensione dell'obbligo di fedeltà anche ai vassalli dei vassalli, l'istituzione dell'omaggio ligio che cercava di ristabilire l'autorità del sovrano in un periodo in cui la rete dei rapporti feudali si era talmente infittita da generare conflitti e rompere i rapporti di fedeltà, IL RAFFORZAMENTO DELLE MONARCHIE FEUDALI avvenne nella Francia settentrionale ad opera della dinastia capetingia dopo il Mille